mercoledì 19 dicembre 2012

Stati Uniti (seconda parte): l'immensità dei paesaggi


Lasciata la costa per l’entroterra, la prima destinazione è la Death Valley. Si raccomanda di pagare la tassa al primo chiosco presente, non è opzionale benché non ci siano sbarre che impediscano il transito. Un’estensione immensa di terra brulla, il tempo sembra si sia arrestato, se non fosse per l’asfalto, potrebbe essere un paesaggio preistorico. Non vi è nulla che ci possa dare una coordinata temporale tranne che questa strada lunga e dritta, vuota, con una linea gialla nel mezzo. Attenzione alla velocità e a non rimanere senza acqua e carburante. Siccome l’area della Death Valley è molto vasta e può servire un pernottamento, meglio scegliere Furnace Creek come meta, anche se non è fra le località più caratteristiche di questa zona che presenta invece agglomerati con pochi abitanti, poco gradevoli per un viaggiatore esigente, ma sicuramente molto “provincia americana”!  http://www.nps.gov/deva/index.htm

Death Valley..strada infinita!

Io e la Death Valley
tutto e niente, questa è la Death Valley

Attraversiamo il Nevada ed arriviamo in Arizona per visitare il Grand Canyon. Per apprezzare questa vasta opera d’arte creata dalla natura vi sono più possibilità, fra cui un tour in elicottero oppure una giornata di trekking scendendo per uno dei sentieri presenti e percorribili anche con i muli. Solo così si può vivere al meglio questo spettacolo, poiché se non lo si osserva dall’interno, esso rimane una piccola immagine che non riesce ad inglobare la vastità che si presenta innanzi. 

confine fra Nevada e Arizona
(qui abbiamo comprato i pistacchi da un signore anziano
molto cortese che conosceva l'Arena di Verona e le opere liriche...un mito!)

sentiero all'interno del Grand Canyon 

Ed ecco la Monument Valley: questo è il posto che mi é rimasto più impresso. Il colore rosso-mattone, il senso di maestosità degli enormi monoliti che hanno delle forme molto particolari, alle quali John Ford e John Wayne hanno dato nomi bizzarri (tipo Snoopy!!!) durante i loro soggiorni per la realizzazione di mitici film western.  Grazie all'escursione in jeep con un nativo americano Navajo, abbiamo visto molti luoghi meravigliosi dell'intera vallata lungo il percorso interno di (Valley Drive). Abbiamo penottato al View Hotel, dove avevamo una vista incommensurabile dalla nostra camera: non vi sono parole per descrivere il tramonto e l’alba, con la luce che si insinua fra gli enormi massi rocciosi. Ed era tutto lì, a portata di mano. Mancava solo Willy il Coyote!   http://www.monumentvalleyview.com/

Un occhio "roccioso" - Monument Valley



Monument Valley, quasi un quadro
La spettacolare vista dall'hotel - Monument Valley

Si prosegue giungendo al Bryce Canyon che è collocato ad un’altezza di 8100 piedi (quasi 2500 metri), quindi possiamo proprio parlare di montagna. La temperatura, in effetti, era pungente, anche nel pomeriggio assolato. Il Bryce è molto suggestivo, proprio per una gradazione di colori aranciati. Soprattutto la forma delle rocce, che si innalzano verso il cielo, mi ha fatto pensare ad una struttura tipicamente “gotica”. So che il paragone è forte, ma questo slancio verso l’alto mi ha fatto tornare alla mente le nostre chiese e cattedrali medievali.
Ottimo il soggiorno al Best Western (http://www.brycecanyongrand.com/

Sosta per il pranzo a Kanab, in direzione Bryce Canyon,
 ristorante tipico con foto di personaggi famosi sulle pareti
e le sedie a dondolo sul porticato
Bryce Canyon

Alla prossima ed ultima parte!
(...e se volete ulteriori informazioni utilizzate la mail che trovate in CONTATTI!!)
Stefania


12 commenti:

  1. Bellissima la dead Valley, non sei stata alla Las Vegas? è troppo woah come città---incredibile che una cosa così sia stata montata nel mezzo del bel nulla LOL
    Mi manca andare a Santa Barbara, santa monica è bellissima. Insomma tutta california è adorabile <3333

    un bacione tesoro !

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    1. ciao!!!sì a Las Vegas sono stata...nella terza parte ne parlo...è veramente WOW....poi immagina il paragone arrivando da 9 giorni di deserto, rocce antiche, nulla e km di viaggio...un paese dei balocchi....penso di pubblicarlo domani sera o max sabato...
      Santa Barbara è molto bella...ma come tutta la costa...spettacolare...a presto!!! ciao Stefania

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    2. Ciaooo!!! Ti rispondo anche qui! Il viaggio l'ha fatto Stefania, la mia amica a cui ho chisto di collaborare con me nel Blog, un viaggio Stupendo!!! Arriverà anche la terza parte del suo viaggio...un abbraccio LUISA

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  2. immensamente belli i tuoi scatti!!!!!
    quella che sembra quasi un quadro è qualcosa di UNICO!!!!!
    emozionante il sentiero nel canyon, bellissimo l'occhio roccioso...una foto più bella dell'altra e meravigliosa tu!!!!
    grazie per questo viaggio fantastico e tutte le info!
    buona giornata!

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    1. grazie mille....e pensa che sono il risultato della macchina digitale, non di una reflex...credo che la Monument avesse una magia tutta sua quel giorno....Soprattutto le nuvole rade sullo sfondo..pazzesco ..ne ho anche in seppia (io amo B/N) ma dovevo anche catturare quel colore rosso-mattone-dorato tanto caldo!!!
      a presto e buona giornata a te!!!

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  3. Risposte
    1. ciao Publio, no eravamo proprio all'hotel del visitors center della Monument Valley, da dove parte il percorso fra i monoliti...da Mexican Hat non siamo passate....!!

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    2. Lo hai visto sulla cartina pero!!!!!

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  4. La Monument Valley mi ispira un saccco: spazi sconfinati e solitari! E poi mi ricorda i film americani :D
    p.s. ho scoperto il tuo blog tramite Silvia di The girl with the suitcase.
    Ora vado a leggere gli altri tuoi ultimi post :)

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  5. Ciao Stefania, son un amico di Luisa, ti volevo chieder alcune info sul viaggio in quanto il mio ad ottobre sarà simile al tuo....

    a) patente internazionale si o no?
    b) con chi hai noleggiato l'auto?

    Grazie mille e complimentoni a tutte e due!!!! e ... passate a trovarmi alla mia pagine facebook https://www.facebook.com/camera24fotografia

    ciaooo

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  6. ciao Cristian, scusami tanto la tardiva risposta.......Abbiamo fatto patente internazionale per sicurezza. Ho noleggiato auto tramite agenzia (HERTZ comunque!). Fate attenzione che sulla patente originale (quelle nuove tipo carta credito) abbiano eventuali adesivi a posto..una di noi non aveva l'adesivo (che le avevano messo per posticipare scadenza della patente) a posto e la traduzione della patente internazionale non era sufficiente. Fai conto che la mia amica aveva chiesto alla ns polizia se era tutto ok con l'adesivo, ovviamente ha ricevuto risposta positiva.....! Americani irremovibili e non le hanno dato permesso di guida....per fortuna eravamo in 3, io e l'altra ci siamo divise 3000 km!!!!!!!
    ciao Stefy

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Trekking in Val di Fassa