martedì 1 ottobre 2013

Non è importante la meta ma il viaggio! Però gli Usa ovest come meta hanno i loro bei perchè.... Seconda Parte

Continuiamo con il viaggio di Giulia in Usa, un viaggio bellissimo con paesaggi unici nel loro genere....Buona Lettura!!! Di nuovo grazie, soprattutto per l'ironia con la quale ci hai raccontato il tuo viaggio...e salutaci tanto la tua amica, Special Guest nelle foto!


Scusi...per la Monument Valley? Sempre dritto!

Percorrere la strada per arrivare alla Monument Valley, la scenic byway I-163, è già di per sé un'emozione unica. L'hai già vista! L'hai già vista nei film e non ci puoi credere che sia così anche nella realtà. È la strada in cui Forrest Gump correva come un pazzo prima di decidere di essere 'un po' stanchino', è la strada che porta Marty nel 1885 in Ritorno al Futuro III, è la stessa strada che ha visto fuggire Thelma e Louise e chissà quante altre strade è stata nei film western. Quella strada è proprio così come te la immagini e anche di più e io le voglio molto bene.



Quattro passi nella Death Valley...

La Death Valley è il punto più caldo e più arido di tutti gli Stati Uniti. Ai visitatori è severamente vietato friggere le uova sul cofano delle macchine. Non è uno scherzo. Il paesaggio è grandioso e lunare e sembra un immenso lago salato prosciugato. Percorrendola in macchina senti la superficie dei finestrini che si surriscalda gradualmente fino a diventare bollente. Poche tappe esterne nei punti panoramici e molti litri d'acqua dopo mi chiedo come Antonioni abbia potuto girare Zabriskie Point proprio qui senza che la lingua gli si trasformasse in moquette.

 

Las Vegas ...tutto chiuso dopo mezzanotte!

Hey dico a voi, sto guidando a Las Vegas e mi viene quasi voglia di mettere il gomito fuori dal finestrino. Ops, ho sbagliato strada! Dove diavolo stiamo andando? Finalmente arriviamo al Flamingo Hotel, un palazzone tutto specchi, tutto rosa, tutto luccicante! Il mio copriletto è di pelo rosa! Nella piscina ci sono dei veri flamingos  anche loro tutti rosa! Quante vetrine! Devo fare shopping ma teniamolo per dopo! Percorriamo tutto lo Strip fuori e dentro i casinò: Parigi, New York, Venezia, le Piramidi...il giro del mondo a piedi e che male ai piedi! Fortuna che non ho messo i tacchi! Quello che si fa a Las Vegas resta a Las Vegas...forse è per questo che nessuno mi ha detto che tutti i negozi chiudono a mezzanotte?! Ma che scherziamo?! E lo shopping?! E gli spettacoli?! E le gondole?! Tutto chiuso! Vabbè dai lanciamoci in pista con Marilyn Monroe allora...
 
 
 

Ah lei deve essere il Generale Sherman! Piacere mio!

Ci troviamo al Sequoia National Park. Prima d'ora non avevo mai visto una sequoia e adesso sono di fronte a lui, il Generale Sherman, il più grande essere vivente. Ultimamente ho molto a che fare con gli anziani (lavoro in un poliambulatorio) ma lui di anni ne potrebbe avere dai 2300 ai 2700! Rispetto! Le sue misure: 84 metri di altezza e 11 di diametro. È davvero enorme e vorrei tanto abbracciarlo ma è vietato camminare sulle sue radici. Mi limiterò a fare una foto con lui. Ecco, nella foto non viene! È troppo alto, è troppo grosso...o io o lui! Meglio lui! In panoramica verticale...tié Generale ti porto via con me! Il bosco delle sequoie giganti è un posto magico. Puoi camminare sui tronchi abbattuti, puoi toccare le ferite che gli incendi provocano nei tronchi di questi giganti, puoi passare con la tua macchina all'interno di uno di questi tronchi, ma la cosa più impressionante sono le radici! Diciamo che queste sequoie hanno la testa fra le nuvole ma i piedi ben piantati a terra...

  


 
 
 

If you're going to San Francisco be sure to wear some flowers in your hair...

...e ricordati anche di portare una bella felpa pesante perché a San Francisco la temperatura è molto bassa. Noi l'abbiamo visitata con 13 gradi al sole! Questa è una città eclettica, dalle mille facce. Il quartiere di Haight - Ashbury sembra essersi cristallizzato nel tempo. Qui sono ancora gli anni sessanta, tutte le vetrine sono psichedeliche e c'è pieno di hippy! Proprio in Haight Street c'è uno dei negozi di dischi più incredibili che io abbia mai visto: Amoeba Music! Il più grande negozio di musica al mondo merita di sicuro una visita...ma attenzione...si narra di gente entrata e mai uscita. Fra quegli scaffali si perde la cognizione del tempo! Visitina a Chinatown e poi via verso il Golden Gate Bridge. Sono poche le volte in cui questo ponte è visibile per intero, infatti se ne sta quasi sempre immerso in una fitta nebbia bianca. San Francisco è uno dei pochi posti dove anche la nebbia è bella: non è come la nebbia della bassa padana che ti si piazza davanti con arroganza, ma è una nebbia elegante, delicata come una carezza.
 


 
 

Trekking in Val di Fassa