Anni fa in tv andava di moda il gioco “se fosse..?”.
Dovessi riferire questa domanda alla mia vacanza negli Stati Uniti risponderei:
se fosse un cibo sarebbe un hot dog o un hamburger, se fosse un attore sarebbe
Michael Douglas, se fosse un concetto astratto sarebbe l’infinito, se fosse una
bevanda sarebbe un caffè bollente (very very hot!!!), se fosse una macchina
sarebbe un pick-up…e si potrebbe continuare a lungo! Questo viaggio è stato un
insieme di stereotipi confermati, tutto ciò che ho sempre visto essere
raccontato nei film e nelle serie televisive, ma anche la scoperta di un
paesaggio naturale immenso, incontaminato, vasto.
Un europeo è un turista “viziato” culturalmente,
immancabilmente confronta il patrimonio assai ricco del continente d’origine
con le terre del “nuovo mondo” (possiamo ancora chiamarlo così??) e per questo
motivo, spesso ne rimane molto deluso. Gli Stati Uniti non si possono visitare
con questa predisposizione mentale, altrimenti il viaggio non avrebbe alcun
senso.
Prima tappa a San Francisco. Da visitare: il porto
(con obbligatorio pranzo a base di granchio), il quartiere di Haight-Ashbury
(dove è vissuta anche Janis Joplin e dove è nata la cultura hippie degli anni
Sessanta), i quartieri di Little Italy e Chinatown, il Golden Gate con la
speranza di poterlo vedere senza la consueta nebbia ed infine fare un tratto comodamente
seduti sui cable cars. In due giorni di sosta purtroppo il tempo è mancato per
la visita della mitica isola di Alcatraz raggiungibile con il traghetto ed il
quartiere di Sausalito al di là del ponte. Se avrete l’occasione di visitare la
città anche nel giorno di domenica, ritagliate un’ora di tempo per una messa
gospel in una chiesa metodista (la Glide Church) vicino ad Union Square: ne
vale proprio la pena, assisterete ad un vero e proprio concerto ma con
un’emozione difficile da spiegare, sarete di certo rapiti da questa atmosfera
di vero amore per il prossimo! Abbracci fra i fedeli inclusi e gratuiti.
Tipica casa di San Francisco che ricorda strutture anglosassoni |
San Francisco - Negozio nel quartiere hippie di Haight-Ashbury... quanto colore!!! |
Scott McKenzie, morto lo
scorso agosto, cantava negli anni Sessanta:
If you're
going to San Francisco
Be sure to wear some flowers in your hair
If you're going to San Francisco
You're gonna meet some gentle people there
San Francisco - Golden Gate nelle foschia abituale |
San Francisco - Cable car che unisce Union Square al porto |
San Francisco - La chiesa metodista Glide - www.glide.org |
San Francisco - L'edificio verde appartiene a Francis Ford Coppola: si dice che fra quelle mura egli abbia scritto la sceneggiatura de "Il padrino" |
Il viaggio prosegue con un’auto in affitto lungo la
costa che si affaccia sull’Oceano Pacifico, da San Francisco fino a Santa
Monica, praticamente in piena Los Angeles. Lungo il lungo tragitto pernottiamo una notte a Carmel (www.loboslodge.com) e una notte a Santa Barbara (www.hoteloceanasantabarbara.com). Entrambe le
cittadine sono delle località molto belle ed accoglienti, dove si possono
trovare negozi per uno sfrenato shopping. La costa si dimostra essere
meravigliosa, un giusto mix fra paesaggi naturali incontaminati e piccole città
affacciate sul mare che non ti fanno mancare alcun servizio!
A Santa Monica abbiamo cenato in un ristorante sul
molo, il Bubba Gump Shrimp (www.bubbagump.com):
sì, proprio quello di Forrest Gump ed il cameriere ci ha pure fatto il quiz
sulla trama del film! Diciamo che a Santa Monica varrebbe la pena di
soggiornare anche per un periodo più lungo, dedicandosi soprattutto alla cura
del corpo, correndo come fanno tutti: rigorosamente lungomare.
Meravigliosa natura incontaminata sulla costa che conduce verso sud - qui siamo a pochi miglia da Big Sur |
Una strada panoramica - dalla Highway 1 uno spettacolo meraviglioso |
Santa Barbara, a pochi passi dalla spiaggia |
Al prossimo post per la continuazione del viaggio...!
Stefania
Che bel viaggio! USA, un posto da scoprire fatto di km e km di mondi sconosciuti! Anche io ho una rubrica dedicata agli USA sul mio blog, molto meno tecnica e molto più noiosamente poetica... :D
RispondiEliminaEsattamente!! È assai variegato come viaggio.. Abbiamo visto di tutto e sicuramente le distanze sono quelle che colpiscono di più..comunque ti invidio nello scrivere poeticamente, non è per nullo noioso!!!! Avessi io questa capacità!!! Ciao Stefania
EliminaNon mi parlare dell'America!! Ho lasciato il cuore sulla East Coast :-( ci sono stata l'anno scorso per la prima volta, un viaggio di 21 giorni da New York fino a Miami, indimenticabile!
RispondiEliminaPerò hai ragione tu, bisogna partire preparati non pensando di trovare chissà quali patrimoni artistici, bensì un popolo unito, cordiale e civile e paesaggi unici.
La prossima estate pensiamo proprio di tornarci, ma sulla West Coast, perciò seguirò attentamente i prossimi post! ^_^
Ciao !! bene allora direi di scambiarci le informazioni...io ho intenzione di andare a New York, Boston e Chicago la prossima volta....!!La Grande Mela deve essere strepitosa ma anche Boston (dove il mio bisnonno ha vissuto 12 anni nel primo Novecento). Comunque per qualsiasi informazione, contattami tranquillamente che ti darò indicazioni più dettagliate per il tuo viaggio.. In effetti i paesaggi sono unici, forse perché l'assenza di agglomerati urbani per km e km ci fa pensare di essere fuori dal tempo...qui in Europa abbiamo alta densità di popolazione, forse solo in mare aperto e su di una montagna molto alta si ha questa impressione! alla prossima ciao Stefania
RispondiEliminadavvero interessante il tuo blog !!! anche io da oggi ti seguirò con piacere!!
RispondiEliminaCiao! Grazie mille! torna a trovarci presto ti aspettiamo! Luisa
EliminaCiao Perina :)
RispondiEliminaBellissime foto, ho vissuto per un paio di mesi a San Francisco per via del lavoro (faccio la modella) nel 2008 e sono rimasta talmente innamorata del posto che sono tornata col mio compagno nel 2009 e il 2010..dovrei postare delle foto. Siamo stati esattamente negli stessi posti dove sei stata tu :)
ora stiamo pianificando un viaggio per tutta la route 66 che se dio vuole e tutto va bene lo facciamo l'anno prossimo. Ho anche in mente di viaggiare al sud della argentina (patagonia, a due province) e dopo verso la fine di agosto andrò in australia a trovare i miei parenti :) che mi mancano un sacco, specie i miei nonni ^^
ti mando un bacione enorme e continuo a guardare le foto <3333
ciao!!!io purtroppo ho avuto poco tempo per San Francisco,,,,peccato perchè tutti mi hanno parlato molto bene ma ci erano stati tanto di più...quel poco che ho visto è stato interessante cmq!!!!
EliminaLa route 66 non sono riuscita farla perché il tour non la comprendeva, o meglio, avrei dovuto fare una deviazione lunga e sai come è con i km in auto...però degli amici hanno proprio fatto il pezzo finale e mi hanno detto che è pazzesca...!!!!un caro saluto Stefania
Ciao Carissima! Purtroppo non ci sono stata io Luisa, ma l'altra ragazza che segue il blog con me, Stefania! un Bellissimo viaggio vero? Ti abbraccio!!! PS Aspetto di vedere le tue foto!!! LUISA
EliminaGRAZIE MILLE RAGAZZE, :)
EliminaStefania, se hai la chance un giorno di farla, io direi di provarci, ecco magari torna con 4 amici che sappiano guidare, il noleggio non costa una mazza LOL, e poi vedi come cambia il tutto, la gente che ti accoglie..insomma bellissimo, veramente mi hanno raccontato delle meraviglie, io non ci sto più nella pelle
@Luisa, vieni a fare il viaggi con noi allora :P :P
Un bacione tesoreee <333
Ehhh si verrò con voi allora!!! Spero che tu abbia risolto con i link! ti abbraccio LUISA
Eliminainfatti anche a me hanno raccontato delle meraviglie sulla Route 66...!!!!chissà prima o poi.....prima devo dedicarmi alla EAST coast...Grande Mela, Boston....!! a presto Stefy
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