Due giorni piemontesi alla scoperta di luoghi molto
particolari ed inusuali: ovviamente il tour ha compreso anche l’enogastronomia
che nel Belpaese è un “dovere” in ogni regione!!
Partita in direzione Mondovì, cittadina della
provincia cuneese a mezz’ora dal mare ligure e praticamente ad un passo dai
luoghi consacrati al buon vino e ai tartufi albesi, sono stata a trovare la mia
cuginetta ed il suo compagno.
Peccato per il tempo atmosferico uggioso che mi ha
fatto solo immaginare le montagne, fra cui il Monviso, che si sarebbero potute
ammirare dalla sommità del centro storico di Mondovì, denominato Piazza, raggiungibile
tramite la funicolare. Giunti alla “piazza principale di Piazza” sembra di
essere catapultati in un’epoca dei primi decenni del secolo scorso, con insegne
di osterie, cremerie, farmacia e quant’altro di pubblica utilità si possa
immaginare: tutto affacciato su questa piazza. Poche centinaia di metri più in
là, si può dominare tutto il circondario di Mondovì e pure oltre! Il parco del
tempo offre infatti una vista a 360 gradi, facendoci scoprire pure i metodi antichi
di misurazione del tempo; una domanda mi è sorta spontanea: ma con il brutto
tempo, la meridiana come funziona??!
Piazza, centro storico di Mondovì |
Il parco del tempo a Mondovì |
Nel pomeriggio gita culturale a Vicoforte per
visitare il Santuario (della fine del XVI secolo) e la cupola ellittica più grande al mondo e quinta per
dimensioni fra tutte le cupole terrestri: praticamente un record. Grazie al
progetto “Magnificat” (#magnificat2015 – www.magnificat2015.com) fino al
prossimo 31 ottobre, in occasione dell’Expo milanese, si può visitare
rigorosamente accompagnati da guide esperte, la cupola fino alla sua sommità,
luoghi che non sono mai stati aperti al pubblico. Un po’ di numeri: 266 scalini,
6000 mq di affreschi, 75 metri di altezza del cupolino (con una vista di
insieme da far accapponare la pelle!). Caschetto ed imbrago fin dall’inizio per
una visita in totale sicurezza.
Gli affreschi sulla cupola a forma di ellissi - Vicoforte |
Dopo tanta cultura, ci voleva una cenetta nelle
Langhe. Lasciata Mondovì abbiamo percorso una strada immersa letteralmente nel
verde: piccoli paesi di poche unità abitative ma con qualche bel ristorante
tipico. Una cosa è certa: in Piemonte non muori né di fame e nemmeno di sete.
Prima di arrivare al ristorante, uno stop a Piozzo
per assaggiare una birra di produzione artigianale che per gli intenditori è un
nome conosciuto: il birrificio Baladin (www.baladin.it).
Per dovizia di informazioni io ho assaggiato la Pop! Molto buona.
Ed eccoci poi al ristorante dell’agriturismo “Il
Monarca” di Cissone (www.ilmonarcaagriturismo.com) Menu a prezzo fisso (antipasto, bis di primi, bis di
secondi e dolce) e del buon vino: da sottolineare il fatto che per ogni
pietanza si è stati serviti due volte. In questo ristorante ho scoperto una
ricetta “divina”: la carne all’albese (carpaccio di manzo e tartufo bianco a
scaglie…).
![]() |
Carne all'albese - Agriturismo Il Monarca (Cissone) |
Lo sforzo di salire sulla cupola non è stato
abbastanza, quindi la domenica la sveglia ha suonato presto (per essere
domenica le ore 7 sono come l’alba!) e ci siamo diretti verso Valle Stura, un’ora
di macchina da Mondovì, oltre Cuneo, verso le Alpi marittime vicino al confine
francese. Insieme ad una compagnia di amici amanti della montagna, abbiamo
fatto una bella escursione, soft, senza troppe pretese “alpinistiche”. Dai
Bagni di Vinadio siamo risaliti fino al lago di Laus (1910 mt) e poi ridiscesi
verso il rifugio Dahu de Sebarnui a San Bernolfo. Qui ci siamo fatti coccolare
da Giorgia e Beppe che hanno fatto del rifugio una filosofia di vita: amore per
la cucina ma soprattutto per i propri ospiti che si sentono subito a casa. La
struttura è aperta tutto l’anno (in inverno solo nel week end) e ha pure delle
camere per il pernottamento. In inglese la definirei proprio “cozy”!!! www.rifugiodahu.com.
Due parole sul dahu (da pronunciare con l’accento sulla “u”): un animale
leggendario che ha gli arti asimmetrici per potersi muovere agilmente sulle
salite e discese della montagna.
Valle Stura |
Lago di Laus - Valle Stura |
![]() |
Rifugio Dahu de Sebarnui - Valle Stura |
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